Pur di non chiedere ancora aiuto a quanti di voi sostengono la nostra associazione le abbiamo provate tutte:
ci siamo autotassate, abbiamo fatto feste e banchetti, abbiamo chiesto un po' di elasticità alla banca, insomma tutto quello che era nelle nostre possibilità.
Ma ora lo scoperto in banca cresce e gli assegni arrivano e non abbiamo più idee.
L'idea di chiedere, a distanza di pochi giorni, ancora aiuto ai nostri sostenitori ci dispiace tantissimo e preferiremo nasconderci dalla vergogna, ma ci rimane solo questa possibilità.
Le spese aumentano e le donazioni diminuiscono e noi non siamo più in grado di affrontare i costi fissi mensili.
Siamo giunte a un bivio, dobbiamo necessariamente ridurre la nostra attività, a poco alla volta, ma purtroppo senza un aiuto concreto non possiamo continuare a occuparci di tutti i nostri cani e gatti.
I nostri stipendi e i pochi aiuti dei soliti nostri sostenitori non sono più sufficienti a sostenere stalli, spese veterinarie, spese per mangime e per medicinali.
Perdonateci.
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